Reportage Beppe Gianoglio 2014

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Categoria principale: Media

 1^ Tappa Giro d’Italia CicloTappo 2014

Bordighera 27/04/2014

È scattata da Bordighera la 1^ tappa del Giro d’Italia CicloTappo 2014, purtroppo in una giornata con condizioni climatiche avverse che non hanno consentito di gareggiare all'aperto. La manifestazione si è così svolta all'interno di una chiesa sconsacrata e ha visto, accoppiata a quella tradizionale, il debutto di una pista costruita con un nuovo tipo di materiale che però ha provocato delle difficoltà per la scarsa scorrevolezza e accoppiamenti non ottimali.

Dopo una batteria di qualificazione che vede i primi cinque  arrivati conquistarsi  il posto per la finale con i sei qualificati d’ufficio si abbassa la bandierina del primo via. Immediato lo scatto del pluricampione Ivan Crespiani che prende subito la testa del gruppo e si invola seguito da Beppe Gianoglio e Marco Mogliotti. Al termine del primo tratto di pista “nuova” Crespiani ha un buon margine su Mogliotti e Claudio Scarfì che hanno superato Gianoglio vittima di alcune “forature”. Il copione della gara sembra già scritto ma nella seconda parte del percorso iniziano i colpi di scena: Crespiani va in crisi e Mogliotti passa al comando davanti a Scarfì, poi anche l’astigiano rallenta il ritmo e cede lo scettro a Claudio che si presenta in testa sul rettilineo finale sul quale è posizionata l’ultima salita della gara. E proprio su questo strappo finale si pianta anche Scarfì e a sorpresa, grazie ad una serie di tiri impeccabili, è Gianoglio con Coppi che taglia per primo la linea del traguardo davanti a Mogliotti che a sua volta sopravanza Scarfì in piena “cotta”. Non all’altezza del suo blasone la gara di Enzo Armando (ma era in precarie condizioni fisiche) che chiude alle spalle di Crespiani e davanti a Stefano Baldissone apparso non ancora al top della forma. 

2^ Tappa Giro d’Italia CicloTappo  2014

Cesenatico 04/05/2014

Per la seconda tappa si passa dalla riviera ligure a quella romagnola, ma purtroppo non cambia l’inclemenza del tempo che riserva ai ciclotappisti un’altra giornata di pioggia e vento. Peccato, perché la gara ambientata nel bel museo dedicato a Marco Pantani avrebbe meritato un maggior afflusso di partecipanti e spettatori. Il percorso ideato come sempre da Claudio Scarfì, presenta le maggiori difficoltà nel tratto iniziale con il passaggio nella strettoia della porta di Bordighera, una lunga e difficile salita che si conclude su un falsopiano da cui ci si tuffa sulla pista, mentre il resto del tracciato non presenta grossi problemi. Dopo il via il gruppo affronta la porta di Bordighera dove passano indenni Stefano Baldissone e Marco Mogliotti che vanno in fuga mentre gli avversari perdono tiri preziosi. I due vanno via decisi e Baldissone si avvantaggia nel tratto salita – salto sulla pista, ma nella parte tecnica del tracciato Mogliotti annulla lo svantaggio e passa in testa andando a cogliere una perentoria vittoria. Altrettanto netto il secondo posto di Baldissone che gestisce al meglio la sua gara mentre la maglia rosa Beppe Gianoglio terzo per buona parte della gara commette alcuni errori nel finale e viene battuto allo sprint dal campione italiano Enrico Arca. Con questa vittoria Mogliotti  passa in testa alla classifica generale precedendo Gianoglio e Baldissone in un Giro per ora dominato dagli astigiani.

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